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Dal titolo potrebbe sembrare OT ma siccome potrebbe essere un esperienza un po... Inquietante, almeno per me, ho deciso di metterlo qui. Correggetemi se sbaglio... Allora, comincio col dire che non sono wiccan, sono stata battezzata ma non ho mai sentito il cristianesimo veramente "mio", quindi ho deciso di essere atea, almeno fino a quando non avrò trovato il giusto percorso, e per il momento, la wicca è ciò che mi attrae maggiormente.
Qualche giorno fa mentre litigavo con mia madre, ha detto una cosa che mi ha lasciato a bocca aperta. Mi ha raccontato che da piccola, una sera dopo mangiato, ero in cameretta a giocare con le bambole e i miei genitori erano in cucina, quando all'improvviso mi hanno sentita gridare come per chiedere aiuto. Quando sono corsi da me mi hanno trovata che giocavo tranquillamente come se niente fosse. Ora, siccome non penso che mia madre possegga una così fervida immaginazione da essersi inventata una cosa del genere, e io ho completamente rimosso quest'accaduto, cosa mi è successo? E perché ho urlato tanto da spaventare così i miei? Vorrei tanto saperlo... Ho letto alcune cose qui sulla meditazione ma come ho detto, non sapendo assolutamente nulla preferisco chiedere...
Mi piacerebbe saperlo anche perché nella mia famiglia ci sono molti con alcune particolarità, nel senso che vedono o sentono presenze, ma nessuno ne parla più di tanto... Io sono tra questi, ma andrei OT se incominciassi a parlarne... Però quell'episodio potrebbe aiutarmi a capire di più ciò che vedo e sento, ma non ricordo assolutamente nulla... Quindi anche se non sono ne wiccan ne pagana, la meditazione potrebbe comunque essere di aiuto?
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Neryssa..
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Ciao cara, allora come prima cosa rispondo alla tua domanda-titolo del topic, premetto che la teoria della psicanalisi afferma che la nostra mente é composta da 3 parti, il conscio, il subconscio e l'inconscio... In parole semplici il conscio è la parte che emerge, ciò che si conosce e si ricorda, il subconscio é composto da tutti quei ricordi "innocui" ma allo stesso tempo irrilevanti che sembrano dimenticati ma si possono facilmente ripescare, l'inconscio invece è composto da tutti quei ricordi, esperienze, pensieri, istinti, sensazioni pericolosi e dolorosi che possono in qualche modo danneggiare o condizionare la salute psicologica della persona. Tutto questo insieme di contenuti viene letteralmente rimosso attraverso un meccanismo di difesa attuato dalla nostra meravigliosa mente. Gli unici modi conosciuti che ci permetterebbero (o meglio che permetterebbero a un medico specializzato) di accedere al nostro inconscio sono l'interpretazione dei sogni, il metodo delle associazioni libere e l'ipnosi. Tuttavia anche con questi metodi risulta difficile andare a recuperare un episodio così specifico come quello che hai descritto tu. Dopo tutte queste noiosate sulla psicanalisi mi viene da dirti che é difficile che con la meditazione tu riesca ad andare a scavare così a fondo dentro di te, così tanto da andare a ripescare un episodio così specifico... La meditazione ha comunque molti altri benefici rilassa, fa bene al corpo e alla mente e CERTAMENTE la puoi praticare di qualunque religione tu sia o non sia 
Spero di esserti stata d'aiuto
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Grazie mille, la tua risposta è stata molto esauriente ed argomentata 
Mi avevano già parlato una volta di queste parti della memoria però tu sei stata molto più specifica. Credo che anche se sarà un ricordo dannoso come hai detto, cercherò di ripristinarlo dopo che è stato così brutalmente cestinato... Dopotutto è pur sempre una parte di me. Grazie mille ancora, il tuo intervento mi è stato molto utile e dandomi nuove idee 
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ArielleKay.
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Io invece rispondo a un'altra parte del tuo discorso, quella un po' più intima (e mi scuso in anticipo se non vuoi parlarne - lo capirei benissimo)... Hai detto che in famiglia ci sono vari fenomeni particolari ma che non se ne parla... Perchè?
Secondo me aiuterebbe tanto te (ed i tuoi familiari) esternare queste cose.
E magari ti aiutano anche a ricordare cose che probabilmente hai "immagazzinato" e messo da parte.... -
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Lo penso anch'io... Però quando ci provo a parlarne con altri miei familiari liquidano velocemente la discussione... La cugina di mia mamma è colei che forse saprebbe spiegarmi più cose e meglio, ma un po mi vergogno a parlare di una cosa così intima a lei perché non ho molta confidenza... Invece con mia mamma credo che lei sappia molto di più di quello che vuole far intendere ma se gli racconto qualche cosa vedo che mi sorride e sta in silenzio... Lei mi capisce e non mi crede pazza, non mi guarda con paura o come se fossi strana, però non dice niente. .
La meditazione può far risvegliare l'inconscio? |
